Ansia da rientro? Le vacanze, si sa, sono bellissime ma purtroppo prima o poi finiscono e bisogna tornare alla cara e vecchia routine di tutti i giorni. Gli ultimi giorni di vacanza, per molti, possono diventare davvero stressanti per via dei pensieri e delle cose da fare che si accumulano e ci aspettano al rientro. In questo modo, però, si perde immediatamente il beneficio delle vacanze e si torna subito in un vortice di stress e ansia, proprio come se non si fosse mai partiti. Come affrontare il back to work senza stress?
La sindrome da rientro colpisce moltissime persone ed è quasi fisiologica nel passaggio da un periodo di riposo a uno carico di impegni, rappresentando un momento critico per ogni lavoratore. Riadattarsi all’ambiente lavorativo e superare questo malessere psicologico diventa una sfida. Lo stress da rientro è molto diffuso e si manifesta con sensazioni di disagio, spossatezza e depressione. Bisogna considerare, però, che non c’è da preoccuparsi in quanto si tratta di una condizione passeggera che regredisce spontaneamente.
Consigli per tornare al lavoro senza stress
Per evitare la sindrome da rientro può essere di aiuto stabilire ancora prima di partire una lista di cose “urgenti” da fare al rientro, in questo modo durante la vacanza non sembrerà che le cose ci stiano sfuggendo di mano e non sentiremo lo stress delle cose da fare che ci attendono al nostro rientro perché avremo tutto già pianificato. Vediamo come affrontare il rientro dalle vacanze per evitare lo stress.
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Prevedi delle giornate cuscinetto
È sempre di aiuto non tornare dalle vacanze la sera prima del rientro in ufficio; questo può provocare uno shock emotivo e fisico non indifferente. Organizzare delle giornate cuscinetto, anche solamente due per organizzare la casa, le lavatrici, il frigo e per ambientarsi prima di ripartire con la routine frenetica di tutti i giorni può fare la differenza.
Organizza l’agenda per il back to work
Gestire e organizzare l’agenda è fondamentale per combattere e ridurre lo stress da rientro. Per esempio, è importante fissare nei primi giorni di lavoro riunioni e punti dello stato dell’arte per riprendere il filo del lavoro e dei progetti lasciati in sospeso prima di partire. Insomma, il rientro dovrebbe essere dedicato ad attività più gestionali e di tipo organizzativo.
Poi, nei giorni successivi è utile pianificare inizialmente i compiti più semplici e poi fissare un compito impegnativo al giorno, seguito da attività semplici. L’essenziale nei primi giorni di rientro è non strafare, altrimenti le energie, la voglia di fare, il riposo e tutti i benefici delle vacanze andranno subito via. Ripartire piano, con il giusto ritmo è un ottimo metodo per preservare il mind set giusto fino alla prossima vacanza.
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Concedersi tempo e spazio
Una regola che vale sempre, ma che nei primi giorni dopo le vacanze assume ancora più valore. Quando si torna alla routine di tutti i giorni è importante riuscire a ritagliarsi dei tempi e degli spazi da dedicare a sé stessi, ai propri hobby o semplicemente al riposo.
Dedicarsi alle relazioni
Non buttarti a capofitto nel lavoro e nella routine frenetica, dimenticando di dedicare del tempo agli amici o anche ai colleghi nelle pause caffè. Le relazioni sono importantissime e possono alleggerire queste giornate pesanti dopo le vacanze. Quindi, via libera ad aperitivi in piacevole compagnia e a piccole pause durante il lavoro dedicate alla condivisione delle esperienze estive.